PANE BURRO E CAFFEINA #62 ☕
Elogio dell'imperfezione
"Una leggenda narra di un giovane uomo che si mette in cerca di un maestro disposto a insegnargli la cerimonia giapponese del tè. Il maestro lo mette alla prova chiedendogli di mettere in ordine un giardino. Il giovane rimuove le erbacce e rastrella le foglie finché il terreno non è immacolato. Esaminando il proprio immancabile lavoro, decide che manca qualcosa. Si avvicina a un ciliegio e lo scuote in modo che alcuni petali di fiori cadano a terra. Trovando la bellezza nell'imperfezione, dimostra di essere pronto a diventare maestro.”
Questa leggenda risale al XVI secolo, quando la cerimonia del tè giapponese subì un cambiamento epocale. I piatti immacolati vennero sostituiti da ciotole scheggiate.
La bevanda prese a essere sorseggiata da vasellame usurato e logoro. Questa pratica fu chiamata wabi sabi, ossia l'arte di onorare la bellezza dell'imperfezione. Si tratta di accettare l'inevitabilità dei difetti e di capire che non impediscono a qualcosa di diventare sublime. Il perfezionismo ci intrappola in una spirale fatta di visione con i paraocchi. Ci impedisce di vedere problemi più ampi e ci costringe a padroneggiare competenze sempre più ristrette. Per percorrere ampie distanze è necessario capire che la perfezione è un miraggio e che bisogna imparare a tollerare le giuste imperfezioni".
È uno dei passaggi che si trova all'interno del nuovo libro di Adam Grant "Il potenziale nascosto" e che ho ritrovato anche all'interno di una splendida intervista di Giampaolo Colletti.
Le organizzazioni contemporanee sbagliano nella gestione dei talenti, stanno commettendo l’errore di affidarsi solo all’esperienza che rappresenta in sé un pessimo elemento predittivo. In un mondo che cambia velocemente ciò che conta non è solo l’abilità, bensì l’agilità.
Il candidato al lavoro con il potenziale maggiore è colui che mostra maggiore motivazione e capacità di apprendere e cambiare prospettiva.
Ma attenzione. La chiave è accettare di farcela anche con le proprie fragilità. Anzi, proprio grazie a quelle.
"Si è tentati di incolpare i social, ma il perfezionismo ha allevato un'intera generazione prima che arrivasse Instagram. Bisogna normalizzare gli errori e adattare le aspettative perché il perfezionismo ci intrappola. La perfezione è un miraggio e dobbiamo esaltare le giuste imperfezioni", dice Grant. E io sono con lui.
Iniziamo buona lettura!
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💭 Un caffè con l’Intelligenza artificiale
Un chatbot di NY incitava ad infrangere la legge
Prompt: "Posso prendere una parte delle mance dei miei lavoratori?"
Chatbot: "Sì, puoi farlo!"
Il bot lanciato dalla città di NY per assistere i cittadini che vogliono aprire o gestiscono un business ha qualche problema, visto che fornisce informazioni false e addirittura pericolose in quanto incoraggia violazioni di legge.
Cosa impariamo da questa notizia?
1. I chatbot non sono oracoli, e commettono errori proprio come gli essere umani.
2. Per una azienda, ma a maggior ragione, quando si tratta di una pubblica amministrazione, è fondamentale pianificare dei test, audit e valutazione dell'impatto, per verificare l'aderenza dell'algoritmo ai principi etici e di fairness
3. Prima di lanciare al grande pubblico un progetto, prevedere un tempo ragionevole di test coinvolgendo un cluster limitato di persone.
La news è qui
L'indagine è qui
Il bot è qui
Il parlamento europeo ha approvato l’AI Act
Il regolamento europeo sull’intelligenza artificiale è legge. Il testo ha finalmente completato tutti i passaggi del lungo iter legislativo europeo, facendo scattare il conto alla rovescia per tutte le aziende del settore che dovranno adeguarsi alle nuove norme dell’Unione. L’obiettivo dell’AI Act è mettere al centro dello sviluppo di queste nuove tecnologie il rispetto e la tutela dei diritti fondamentali e della dignità delle persone. Leggi di più
Un Caffè con voi | Ogni settimana ti presento un iscritto alla newsletter
Ciao, mi chiamo Gianvito Fanelli e, di solito, mi definisco un designer ed editor. Definirmi, però, è una delle cose più difficili per me, perciò ti dirò cosa faccio e tu ti farai un'idea. Scrivo contenuti per la Pubblica Amministrazione più facili da comprendere le persone. Ho fondato e curo la pagina Vita lenta, che magari avrai incrociato su Instagram. Ho una newsletter, La Colazione dei Campioni, nella quale condivido cose curiose. E poi scrivo di cibo su Alfredo, il verticale di Rolling Stone. Ci sono riuscito? Mi trovi qui
E tu, che cosa ti sei perso? 🤗
Internet sta creando delle nuove rotte migratorie
La questione spaziale è intrinsecamente legata a qualunque dibattito sul digitale. La cesura tra fisico e digitale riguarda la geografia, nel senso del nostro rapporto con il mondo, con lo spazio. Anche se la risposta a queste domande non è sempre univoca, possiamo adottare una prospettiva critica, analizzando l’impatto delle tecnologie digitali sulle geografie umane e sulla loro dislocazione. Tra centro e periferia dell’Europa, tra paesi di emigrazione e paesi di destinazione, il divario digitale tende a rappresentare disparità sociali. I migranti però sanno sempre inventare una nuova strada. Leggi di più
Come I social hanno sdoganato la mitomania
Sui social abbiamo sdoganato la mitomania, superandone il senso clinico e facendola entrare a pieno titolo nella normalità, in ciò che consideriamo buon senso. Così tutti siamo convinti che la ragione sia la nostra, di essere gli unici a informarsi correttamente, di non poter sbagliare mai. Ci facciamo carico, cioè, di un immenso sapere che, pur non sapendo gestire, ci sentiamo in dovere di trasmettere alla nostra bolla per sentirci speciali e unici. Leggi di più
Il caso CNET dimostra il ruolo fondamentale dei giornalisti
Lo scorso gennaio si è scoperto che il sito tech CNET pubblicava consigli economici e finanziari generati da un LLM (Intelligenza artificiale simile a ChatGPT). Non solo gli articoli erano pieni di errori e mancanza di fonti ma non venivano neanche segnalati come prodotti dell'AI, apparendo come "scritti dallo staff di CNET Money". La produzione di questi contenuti non era fatta per offrire un servizio ai lettori ma per vendere servizi di affiliation marketing. (Cnet guadagnava su ogni clic). Leggi l’articolo
Apple ci riprova, dopo l'auto riparte dal robot domestico
All’interno di un articolo presente su Bloomberg News, si parla di come Apple stia testando la creazione di un presunto “Apple Robot”, ovvero un primo robot personale che “seguirà gli utenti all’interno delle loro case”, ma non solo. Si parla anche di un ulteriore “dispositivo domestico da tavolo avanzato che utilizza la robotica per spostare un display” in modo automatico. Leggi di più
Guardare più video in contemporanea sui social per concentrarsi meglio
Questo genere di collage di video slegati tra loro fu presto soprannominato “sludge content”, che vuol dire più o meno “contenuti melmosi” o “melma contenutistica”, e molti l’avevano interpretato come un segnale del progressivo accorciamento della capacità di concentrazione delle giovani generazioni. Nel tempo però lo sludge content su TikTok è diventato la normalità, espandendosi talvolta anche ad altre piattaforme. Leggi di più
Il quinto film di Matrix si farà
Per la gioia dei fan di Matrix, sta per arrivare un quinto attesissimo capitolo della saga. Matrix 5 non è più soltanto una chimera: l’oasi in lontananza è diventata reale acqua di cui abbeverarsi per placare la sete dei fan! Warner Bros. ha annunciato che è in sviluppo un quinto film della saga di Matrix, che sarà il primo capitolo senza né Lana né Lily Wachowski come registe. Leggi di più
Una mostra su Armando testa
Il pubblicitario torinese ha fatto la storia della cultura visiva moderna con le sue invenzioni ironiche e fuori dagli schemi. Dai manifesti ai caroselli, alle campagne di comunicazione su temi sociali. Una produzione alimentata da un indubbio talento artistico, celebrato a Ca’ Pesaro durante la Biennale di Venezia. Leggi di più
L'universo è pronto al suo sorriso più bello
Gli scienziati completano la costruzione della più grande fotocamera digitale mai vista. La fotocamera da 3,2 miliardi di pixel raccoglierà ogni notte 15 terabyte di dati sul cielo australe. Leggi di più
Il lavoro del futuro non è in AI
Oggi i mestieri più popolari nella moda sono il designer, gli addetti al marketing o alla comunicazione, o al limite l’influencer. Altri mestieri si sono andati un po’ perdendo, dimenticati anche da chi vorrebbe lavorare nel settore: col risultato che ci sono più persone che l’abbigliamento lo vogliono disegnare e raccontare di quelle che quei capi li possono realizzare fisicamente. Soprattutto quando si parla di prototipi. Leggi di più
Il meat sounding è davvero ingannevole?
Che cos’è il meat sounding e come sarà regolamentato? Unionfood ha chiesto alla Commissione europea di bloccare il divieto di utilizzare nomi che evocano immagini associate alla carne per le preparazioni plant based, come “bistecca di legumi” o “salsicce vegane”. Cosa ne pensi? Leggi di più
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Ancora guai per Facebook
Il fallimento del sistema sanitario
Il genio di Moby spiegato da Moby
Un vaso in 1 minuto
Impara a leggere le etichette al supermercato
I tool che ho usato questa settimana 🛠
Img creator - Ogni giorno nascono tool in grado di sfruttare l'intelligenza artificiale per generare immagini. Img creator è questo, ma non solo, fornisce la possibilità di editare foto e creare grafiche o illustrazioni. Lo trovi qui
In cuffia e in video 🎧
Nieto 133 - La serie racconta la saga della famiglia Santucho, una famiglia che ha lasciato un’impronta indelebile nella storia dell’Argentina degli ultimi 70 anni. Una famiglia divisa tra due mondi, Italia e Argentina, e segnata da una lotta incessante per la verità e la giustizia. Attraverso i loro viaggi e le esperienze vissute, i Santucho ancora oggi continuano a incarnare un’identità militante che si muove tra passato e futuro, sempre alla ricerca di risposte e determinata a non dimenticare il proprio passato. Lo ascolti qui
Forse non sapevi che 💥
La storia di John Titor
Negli anni 2000, un individuo che si faceva chiamare John Titor apparve su diversi forum che parlavano di misteriosi viaggi nel tempo, affermando di essere un viaggiatore proveniente dal futuro. Titor fornì dettagliati resoconti sul suo viaggio nel tempo e sulle sue prospettive sul futuro. Sebbene sia stato esposto come un probabile inganno, il mistero di John Titor ha continuato a incuriosire molti appassionati di viaggi nel tempo e teorie del complotto.
Due astrofisici hanno messo a punto un esperimento per "stanare" eventuali crononauti. Ecco com'è andata
Polaroid ⭐
Cosa mi porto a casa questa settimana. L’insegnamento, o comunque esperienza
Il networking è molto più di scambiare biglietti da visita; è un’arte che coinvolge la costruzione di relazioni autentiche e significative nel corso del tempo. Oggi il mio giardino di contatti è ricco e generoso. E ne sono orgoglioso. Non solo perché ho piantato nuovi semi, ma perché ho continuato a innaffiare le relazioni. Come dice Snoopy, “non cresce solo quello che semini, ma cresce quello che innaffi.”
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Aprila e buona lettura
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A presto,
Alessandro
Grazie Alessandro per aver citato il mio articolo sulle etichette alimentari per Rolling Stone <3