In questi mesi di preparazione per la Maratona di New York ho seguito diversi creator fitness, e questa domanda mi è arrivata spontanea.
È vero, ci sono molti influencer nel settore fitness che possono avere un impatto negativo sulla percezione del corpo e sulla salute delle persone. Alcuni influencer potrebbero promuovere pratiche estreme di allenamento, diete estremamente restrittive o addirittura consigliare l’uso di sostanze potenzialmente dannose per ottenere risultati rapidi.
Secondo alcune stime, Instagram ospita circa 50.000 influencer fitness, la maggior parte dei quali afferma di possedere i segreti per uno stile di vita sano e alternativo. Mentre alcuni condividono suggerimenti utili supportati dalla scienza, altri promuovono consigli fitness fuorvianti nella migliore delle ipotesi e pericolosi nella seconda.
Un nuovo studio cerca di far luce sul fenomeno, i ricercatori hanno scoperto che quasi due terzi dei 100 “fitfluencer” più popolari – un termine che può descrivere qualsiasi influencer che pubblica contenuti relativi al fitness – non avevano consigli validi o postavano messaggi che avrebbero potuto influenzare negativamente la salute mentale e fisica delle persone. Promuovendo, ad esempio, l’esercizio fisico come strumento e tramite per diventare più magri.
Queste influenze possono essere pericolose perché spesso non sono basate su una conoscenza scientifica approfondita o su una formazione professionale nel campo della salute e del fitness. Invece, mirano a guadagnare popolarità promuovendo un’immagine idealizzata del corpo.
"Gran parte di quello che potrebbe essere chiamato contenuto 'fitfluencer' è in realtà solo 'ispirazione alla magrezza' sotto mentite spoglie", ha detto Renee Engeln, professoressa di psicologia alla Northwestern University che studia come i media influenzano l'immagine corporea (non coinvolta nella ricerca).
Diversi studi precedenti hanno dimostrato che l’esposizione a immagini che incoraggiano una fisicità specifica è correlata a un calo della soddisfazione personale sul proprio corpo, dell’umore e dell’attrattiva sessuale che si può percepire, oltre ad essere collegata a disturbi di natura alimentare.
Essere in grado di distinguere tra figure (account) che promuovono la salute e quelli potenzialmente dannosi può essere difficile, anche per i ricercatori, ha affermato il dottor Engeln.
Un influencer potrebbe pubblicare un tutorial utile su come eseguire gli squat in modo sicuro, ma poi immediatamente dopo, potremmo seguirlo con contenuti che promuovono integratori dimagranti inefficaci (o addirittura dannosi per la nostra salute).
Tuttavia, non è corretto generalizzare e dire che tutti gli influencer del fitness fanno più male che bene. Ci sono molti professionisti nel campo del fitness che forniscono consigli utili, basati su evidenze scientifiche e promuovono uno stile di vita sano e sostenibile. Questi influencer educano le persone sull’importanza di una dieta equilibrata, dell’esercizio fisico regolare e di un atteggiamento positivo verso il proprio corpo.
La chiave per trovare buoni influencer del fitness è fare una ricerca accurata?
Ecco quattro regole pratiche che cerco di seguire, dettate dal buon senso.
Segui il tuo istinto e fatti una domanda
Questo influencer del fitness ti fa sentire bene guardando i suoi contenuti?
Se leggere o guardare i suoi contenuti ti porta a provare sensi di colpa, inadeguatezza o vergogna per il tuo corpo, dovrebbe seguire un de-follow automatico, poiché la ricerca ha dimostrato che questi sentimenti possono alimentare abitudini sportive malsane e minare i benefici fisici e psicologici dell'esercizio stesso.
Se sei un genitore di adolescenti che si affacciano sui social, è importante guidarli attraverso lo stesso processo, insegnando a mettere in discussione l’accuratezza dei contenuti dei social media – prima ancora di aprire un account – scoraggiandoli dal confrontare i loro corpi con ciò che vedono online.
Questo può fornire agli adolescenti un lessico per descrivere come li fa sentire scorrere il feed nel quotidiano.
Cerca account con un focus su ciò che il tuo corpo può fare.
Dai un'occhiata da vicino alle immagini, ai video e ai testi presenti in un account. Quando siamo esposti a contenuti che ci incoraggiano a fare esercizio per funzionalità, forza e salute mentale, è più probabile riuscire a coltivare una relazione sana con il nostro corpo.
Impegnati a seguire account che si concentrano sulla ricerca della gioia e la fiducia nel fare movimento, e diffida da fitfluencer che condividono foto del prima e dopo, evidenziando la perdita di peso o immagini, come addominali luccicanti e gambe tornite, che trattano parti del corpo come "oggetti da perfezionare".
Per trovare account incentrati sul fitness, cerca hashtag come #joyfulmovement, #intuitivemovement, #inclusivefitness e #bodypositivefitness ecc.
Cerca fitfluencer con credenziali ufficiali.
È meglio seguire professionisti che si sono formati sul campo che ti interessa, non si può fare affidamento sul numero di like e commenti di una persona o sul numero di follower come indicatore della qualità dei suoi consigli. Cerca invece riferimenti alle loro credenziali ed esperienze dirette, che si tratti di un master o di un certificato di coaching. Diffidare dei fitfluencer che offrono consigli al di fuori della loro competenza, in particolare per quanto riguarda la dieta e la nutrizione. Assicuratevi quindi che rimangano nella loro corsia.
Cerca influencer differenti per corporatura, età e abilità.
Il fitness e come lo viviamo è diverso per ognuno, nonostante le idee errate culturali di lunga data sull’esercizio fisico, sulla forma e sulle dimensioni del corpo. Vedere differenti fisicità impegnate in attività di fitness è un passo fondamentale per allontanarsi dallo stereotipo secondo cui lo sport è solo per persone giovani, magre o normodotate.
Più i nostri feed presenteranno una diversità di fisicità, più potremmo espandere le nostre idee su ciò di cui siamo capaci, e sentirci più a nostro agio nell'approcciarci allo sport e al nostro corpo.
Iniziamo, buona lettura!
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I tool che ho usato questa settimana 🛠
Feedly un aggregatore di feed RSS. Serve a raccogliere in un solo luogo tutti i blog e siti che mi interessa leggere (anche Pane Burro e Caffeina!) con regolarità per restare informat* sulle news, scoprire le novità dei social, trovare spunti per contenuti da scrivere, imparare cose nuove o, più semplicemente svagarti. Lo trovi qui
Hello audio una scoperta per chi come te e me, ama i podcast e i contenuti vocali: ti permette di creare un podcast privato, ascoltabile su una qualsiasi app di podcasting. A cosa ti può servire? A dare accesso all’audio di un corso, alle registrazione delle call con i clienti o ai tuoi collaboratori, a creare un audio-corso gratuito. Le possibilità sono infinite.. Lo trovi qui
In cuffia e in video 🎧
Shalom - Le terapeute di Cristo. il primo podcast investigativo sotto copertura italiano, targato Fanpage.it che torna a raccontare, attraverso nuove testimonianze e approfondimenti, la controversa comunità Shalom, già oggetto dell’inchiesta sotto copertura realizzata dal team Backstair che ha scosso l’opinione pubblica. Una parabola, quella dell’inchiesta Shalom, non ancora conclusa. Un viaggio investigativo che dalla prima segnalazione vede emergere nel tempo decine di testimonianze inquietanti, fino a che un ex ospite della comunità decide di raccontare direttamente ai giornalisti di Fanpage.it l’inferno dentro. Lo ascolti qui
Polaroid ⭐
Cosa mi porto a casa questa settimana. L’insegnamento, o comunque esperienza
Non confondere il contenitore con il contenuto
Cosa vuol dire, davvero, leggere? Non penso tanto all’etimologia in sé, ma all’esperienza di lettura. Senza confondere il contenitore con il contenuto, soprattutto se questa confusione implica un giudizio (meglio il libro fisico che quello digitale ecc). E quindi, cosa vuol dire leggere? Vuol dire avere un oggetto in mano? Sfogliare delle pagine? Riempire una libreria? per me leggere vuol dire entrare in una storia, una storia vuol dire un altrove, una vita altrui, luoghi e modi che non conosci. È per questo che, faccio fatica a capire chi confonde il contenitore con il contenuto. Rilegati, tascabili, edizioni economiche, dispense, ebook, audiolibri, film, serie tv, disegni, monologhi, videogiochi, canzoni, quartieri ecc. le persone sono storie. Ognuno ha il suo formato preferito, ma quello che conta è sempre la storia - parafrasando Stephen King - non dove la leggi.
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Aprila e buona lettura
A presto,
Alessandro
Necessario il pezzo sui fitfluencer, grazie ❤️