Può un'industria che è stata gestita su disparità di reddito, sfruttamento del lavoro, lavoratori sottopagati (in alcuni casi in nero), il nonnismo e la scarsa sostenibilità, trasformarsi con successo in qualcosa di più fiorente e meno oppressivo per i suoi attori? Forse, lo spero. Nel frattempo sembra sempre più probabile che vedremo più segnalazioni di ristoranti che chiudono tra brutte rivelazioni e conti (salati) da pagare. Molti nomi si stanno sgretolando sotto la pressione dei salari, per soddisfare la richiesta di sostenibilità delle materie prime e il mantenimento del loro status di innovatori e trend hunter.
A gennaio, il ristorante di Copenaghen Noma ha annunciato l'intenzione di chiudere i battenti nel 2024. Ampiamente considerato uno dei migliori ristoranti del mondo, si trasformerà in un laboratorio alimentare, dove svilupperà nuovi piatti e prodotti, mentre la sala da pranzo ospiterà periodicamente popup ed eventi speciali. Secondo il creatore e chef del Noma René Redzepi, l'esperienza e la gestione del ristorante, così com'era concepita non era più sostenibile: "finanziariamente ed emotivamente, come datore di lavoro e come essere umano", ha dichiarato al The New York Times .
Il Noma sembra abbia iniziato a pagare il suo esercito di stagisti nell'ottobre 2022 (Stiamo parlando di circa 30 membri non retribuiti per ogni ciclo di stage trimestrale), solo pochi mesi prima che Redzepi decidesse di interrompere la gestione del ristorante per il servizio regolare.
Il Fine Dining sta passando di moda? Un articolo di Genevieve Yam per Bon Appétit lo affermerebbe.
Tuttavia, ciò non significa che l'arte dell'innovazione nel cibo si perda quando chiudono incubatori di creatività come il Noma. Ovunque, molti chef stanno avviando progetti e pop-up più informali con una proposta più rilassata.
Si profila la nascita di un'esperienza collaborativa che offuschi il confine tra cliente e chef.
Le persone sono alla ricerca di esperienze culinarie che alzino il sipario sulle origini del cibo, permettendo loro di prendere parte alla componente primordiale della cucina. Sebbene non ci siano numeri concreti sulla tendenza, Emily Fitzroy, proprietaria di Bellini Travel, ha dichiarato al Times di aver osservato un aumento delle richieste dei consumatori di apprendere abilità e vivere esperienze che vadano al di là del consumo. "I clienti vogliono tornare a casa con nuove conoscenze", ha dichiarato.
Molti, forse troppi si stanno indirizzando verso una ristorazione (alta) che comunque è e rimarrà di nicchia. Le mutevoli richieste del personale e le preferenze dei consumatori, dettate da una crisi economica e una recessione globale, stanno pian piano rendendo le esperienze culinarie di alta cucina, un ricordo del passato? Solo una piccola fascia di pubblico conserverà il potere di acquisto per potersi permettere un tipo di ristorazione e il rischio è di saturare anche quella nicchia. Le persone vogliono essere coinvolte nella preparazione del proprio cibo per un pasto che le coinvolga direttamente e sia memorabile. Per rimanere a galla forse, i ristoranti dovranno servire, oltre ai loro signature dish, esperienze più coinvolgenti, autentiche e interattive.
Iniziamo, buona lettura!
Condividi Pane Burro e Caffeina con i tuoi amici, usa il tasto qui sotto!
E tu, che cosa ti sei perso? 🤗
Il Creatore di ChatGPT mette in guardia dall’Intelligenza artificiale?
Sam Altman, l'amministratore delegato della società che ha creato ChatGPT, ha messo in guardia dai potenziali pericoli dell'intelligenza artificiale. Altman ritiene che sia giunto il momento di iniziare a regolamentare l’AI. Leggi di più
Spunta blu a pagamento anche per Instagram e Facebook
Dopo Twitter, la spunta blu a pagamento arriva anche per Facebook e Instagram. Per il momento solo per Australia e Nuova Zelanda. Mark Zuckerberg insegue Elon Musk. Così come avvenuto per Twitter, anche Meta lancerà per Facebook e Instagram un abbonamento a pagamento che permetterà agli utenti di “verificare” la loro identità. Ad annunciarlo è stato lo stesso Zuckerberg, proprio tramite Facebook. L’abbonamento costerà 11,99 dollari al mese e permetterà di “autenticare il proprio account con un documento, avere una spunta blu” ma anche “avere protezione extra contro i furti di identità e accesso rapido all’assistenza”, ha fatto sapere il fondatore del social. Finisce l’era della vanità da spunta blu? Leggi di più
La corte suprema pensa che YouTube e Twitter siano responsabili di terrorismo?
La corte suprema negli Stati Uniti sta discutendo casi giudiziari che potrebbero plasmare il futuro di Internet, poiché i querelanti cercano di ritenere Google e altre società Big Tech, responsabili per aver raccomandato verso i propri utenti, contenuti terroristici su piattaforme come YouTube e Twitter. Leggi di più
I dispositivi Amazon Fire TV ora possono essere connessi agli impianti uditivi coclerari
Lo scopo del supporto ASHA (connesso agli impianti) è quello di offrire a migliaia di utenti di impianti cocleari un modo più comodo per guardare i loro film e programmi TV preferiti, nonché utilizzare Alexa, ascoltare musica, suoni di navigazione. Leggi di più
A quale età lo Smartphone può entrare nello zainetto affianco alla merenda?
Di fronte alla prima generazione completamente digitalizzata dalla nascita. Iniziando da noi genitori che esponiamo le foto dei nostri figli sui social. Ecco delle regole e alcuni dati. Leggi di più
Ci sono persone che stanno scrivendo e vendendo libri scritti da ChatGPT
Qualche giorno fa il giornalista di Reuters Greg Bensinger ha fatto una ricerca sul Kindle Store americano, la parte di Amazon che vende ebook, e ha trovato più di 200 libri che citavano come autore o come co-autore ChatGPT. Però la questione su diritti e proprietà intellettuale è tutt’altro che chiara. Leggi di più
Scopri per la fashion Week i look iconici di Tata Francesca
Era 3 novembre 1993 quando l’emittente americana CBS mandò in onda la prima puntata di The Nanny (La Tata qui in Italia). Per i sei anni successivi, e per un totale di 146 puntate, la serie tv portò sul piccolo schermo una 30enne con evidenti problemi ad accettare la sua età, ma che sapeva decisamente il fatto suo in materia di moda. Scopri i suoi look iconici
La cuoca che nei primi del ‘900 ha usato la cucina per parlare delle condizioni della donna
La storia di Amalia Moretti Foggia con la cucina inizia proprio così: scrivendo di medicina, le capita di inserire qualche ricetta di aiuto ai malati. E le ricette vanno così bene che, nel 1928, le assegnano una rubrica, “Tra i Fornelli”, scritta sotto lo pseudonimo, appunto, di “Petronilla”. Leggi la sua storia
I tool che ho usato questa settimana 🛠
Quando non sai a chi chiedere, scopri qual è il font qui
Contro i copiatori seriali, Diffchecker ti fa confrontare due testi per scoprire quanto sono copiati
In cuffia e in video 🎧
Altri orienti il podcast di Simone Pieranni, giornalista espero di Cina e oriente, è un podcast settimanale che vi porta capace di spiegare la geopolitica e la cultura passando per dei “pretesti” narrativi. Ad esempio spiegandovi come sia avvenuta la diffusione del Sushi negli Stati Uniti d’America: nulla di culturale… semplicemente un’operazione commerciale dietro a cui possiamo scorgere l’ombra del culto fondato dal reverendo sudcoreano Sun Myung Moon.
Polaroid ⭐
Cosa mi porto a casa questa settimana. L’insegnamento, o comunque esperienza
Non aspettare di sapere chi sei per cominciare. È nell’atto di compiere azioni e sviluppare la propria opera che si arriva a scoprire quello che si è. Sei già pronto: comincia a produrre qualche cosa. Non pensare al riconoscimento esterno prima di cominciare, o non inizierai mai.
I consigli di questa newsletter continueranno ad essere gratuiti, però ogni tanto su molti prodotti o libri c'è un codice di affiliazione, cioè se clicchi e compri io prendo una piccolissima percentuale (e a volte tu uno sconto). Ecco un piccolo elenco (in crescita) dei prodotti che scelgo di diffondere e ho acquistato o utilizzato. So che ne farai un ottimo uso.
Se questa newsletter ti è piaciuta, puoi condividerla con chi vuoi e cliccare il cuoricino sopra. Se non te ne vuoi perdere nemmeno una, iscriviti qui. Se vuoi fare quattro chiacchiere con me, scrivimi su Instagram!
Giovedì ti invierò la prossima mail.
Aprila e buona lettura
a presto,
Alessandro