PANE BURRO E CAFFEINA #16 ☕
Ho parlato di influencer marketing con l’intelligenza artificiale
Questa settimana ho intervistato chatGPT (un prototipo di chatbot basato su intelligenza artificiale), queste le sue risposte alle mie domande:
Influencer marketing, creatività e Intelligenza artificiale: cosa accadrà?
L'intelligenza artificiale può avere un impatto significativo sul futuro dell'influencer marketing. Ad esempio, può essere utilizzata per analizzare i dati sui follower di un influencer e determinare la loro efficacia nel raggiungere un determinato pubblico. Inoltre, l'IA può essere utilizzata per creare contenuti generati dall'IA personalizzati per singoli influencer o per generare contenuti in modo autonomo. Ci può anche essere possibilità di utilizzare chatbot per interagire con i follower dell'influencer, creare campagne di marketing personalizzate e misurare i risultati delle campagne di marketing in modo più preciso e automatizzato. Tuttavia, l'IA non può sostituire completamente l'importanza delle relazioni personali che si creano tra marchi e influencer, e la credibilità e autenticità dell'influencer sarà sempre importante per il successo della campagna di marketing.
E ancora
Mi fornisci un bullet point che mi spieghi precisamente come un influencer potrà usare ChatGPT?
Creare contenuti generati dall'IA personalizzati per il proprio pubblico, come post sui social media, storie, descrizioni di prodotti, didascalie per le foto e così via.
Utilizzare il modello per generare risposte automatiche ai messaggi privati dei follower, permettendo all'influencer di interagire con una grande quantità di persone in modo più efficiente.
Utilizzare il modello per generare domande e risposte per i Q&A (domande e risposte) durante i live sui social media o per generare un contenuto per un podcast o un blog.
Utilizzare il modello per generare una descrizione efficace dei prodotti sponsorizzati e dei servizi per la propria campagna di marketing.
E' importante precisare che anche se l'uso di modelli come GPT-3 può essere molto utile per generare contenuti velocemente, non può sostituire la creatività e l'autenticità degli influencer, e il contenuto generato deve essere sempre revisionato e adattato ai propri standard qualitativi e di comunicazione.
Non pensi che si possano creare dei cloni di influencer con lo stesso tono di voce nella creazione di contenuti generati dall'IA?
È possibile che l'uso dell'intelligenza artificiale per generare contenuti possa portare a dei cloni di influencer, con un tono di voce simile. I modelli di generazione di linguaggio come GPT-3 sono in grado di generare testo molto plausibile e persuasivo, ma tendono a seguire i modelli di linguaggio che gli vengono forniti durante l'addestramento (Quindi se si addestra su contenuti generalisti presenti in rete otterremo contenuti poco profondi NDR). Se un modello è addestrato su testo scritto da un particolare influencer, potrebbe produrre testo che imita il tono e lo stile di quell'influencer. Tuttavia, questi cloni di influencer non avrebbero la stessa personalità, le esperienze o la relazione con il pubblico dell'influencer originale. L'autenticità e la credibilità sono fondamentali per l'influencer marketing, e un clone generato dall'IA potrebbe non avere lo stesso appeal per il pubblico.
Grazie ChatGPT da qui in avanti, proseguo io
L’intelligenza artificiale segnerà un cambio di paradigma modificando di fatto le dinamiche aziendali e, dopo aver toccato attività come advertising e la customer care, diventerà risorsa per l’Influencer Marketing.
Un approccio data-driven che potrà essere non solo valorizzato e massimizzato, permettendo analisi più complete e approfondite a supporto delle campagne, ma in molti degli aspetti che le caratterizzano, determinandone il successo.
Come?
Concept e creatività
L'analisi delle conversazioni online diventa un elemento essenziale per comprendere la percezione degli utenti su particolari temi, brand e/o prodotti, ma ancor di più per far emergere i driver di attivazione che guidano tali conversazioni. Sono proprio queste analisi che, integrate correttamente nella fase creativa, ci potranno permettere di dar vita a concept in grado di attrarre l'attenzione delle persone e generare impatto positivo.
In questo senso sarà decisivo l’intervento umano e della sua sensibilità, nell’addestrare al meglio lo strumento nel categorizzare i contenuti in modo custom. Quali contenuti parlano del brand? Dove si parla del brand? Quali sono i contenuti vicini al brand sui temi (ad esempio) relativi la sostenibilità?
Individuare questi macro topic e comprenderne la rilevanza online potrà diventare decisivo per il successo di una campagna.
Non solo. Come anticipato nelle precedenti edizioni di Pane Burro e Caffeina, esistono molti tool che utilizzano l’AI per esaminare i contenuti visual, fornendoci importanti informazioni sull’immaginario estetico connesso a determinati argomenti.
Selezione dei creator
Automazione e apprendimento automatico possono semplificare anche il processo di selezione nei progetti d’influencer marketing. Automatizzando alcuni processi e creando un marketing mix perfetto tra sensibilità relazionale umana (fondamentale per le attività di influencer marketing) connessa al dato, al brand e la sua audience, per trovare touch point comuni con la community dell’influencer coinvolto (anche cercando aderenza nei contenuti visual e di performance, per un prodotto specifico a parità di engagement con altri influencer).
Monitoraggio e reporting
Con un valido supporto nella comprensione e interpretazione profonda dei dati e gli insight, mettendoci nella condizione di capire l’impatto della campagna ma anche se questa ha migliorato la presenza e la reputazione del brand e se questa, sia generata dall’attività dell’influencer.
In breve
Il mondo attuale vede una grande esposizione degli influencer, in un momento in cui la visibilità sembra l’unico kpi rilevante, è altrettanto lampante che la saturazione del mercato costringerà presto le aziende a dover ripensare la strategia di utilizzo degli influencer, andando in direzioni diverse, ripensando la propria presenza e relazione con queste figure. Il trend dei micro influencer esploso nell’ultimo anno è un indizio in tal senso.
L’intelligenza artificiale sarà il prossimo?
Iniziamo, buona lettura
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Ciao e grazie per il caffè! Mi chiamo Giuseppe e Cromaticamente è il mio studio di progettazione grafica e web design. Aiuto liberi professionisti, enti e PMI, nello sviluppo di prodotti e servizi legati al mondo della comunicazione visiva e del web.
Abito a Messina dove sono cresciuto e mi sono laureato in Ingegneria Informatica e delle Telecomunicazioni. Dopo alcuni anni come dipendente, nel 2015 ho deciso di mettermi in proprio realizzando un piccolo sogno che avevo da tempo nel cassetto. Fare quello che più mi piace, stimolato ogni giorno da nuove sfide.
Recentemente sono rimasto affascinato dall’avvento dell’intelligenza artificiale nel settore creativo. È in atto una grande rivoluzione, nei prossimi anni assisteremo ad una trasformazione dei paradigmi a cui siamo abituati.
Credo valga la pena seguire da vicino l’evoluzione che porterà questa nuova opportunità. Non sono tra quelli che pensano che “l’Intelligenza Artificiale ci ruberà il lavoro”, sono un entusiasta comunque convinto che vadano fatte alcune riflessioni sui possibili risvolti negativi che ogni tecnologia porta inevitabilmente con sé.
Se vi va di seguirmi ho aperto un profilo Instagram dove pubblico gli esperimenti realizzati con MidJourney. Durante il lockdown mi sono appassionato alla pittura con acquerelli (non è mai troppo tardi per cominciare qualcosa!). Ho scoperto che mi piace tantissimo, qui puoi trovare alcune mie realizzazioni. Amo anche la fotografia, ultimamente non tanto praticata (Sigh!), pubblicando su Unsplash ed Instagram.
Sono un consumatore abituale di tisane (adoro le Yogi Tea), da poco mi sono anche avvicinato alla meditazione. In questo periodo sto leggendo “Irriducibile. La coscienza, la vita, i computer e la nostra natura” di Federico Faggin e “Sergio Marchionne” di Tommaso Ebhardt. 2 Libri che trovo molto interessanti. Ogni mese pubblico una playlist di 10 brani su Spotify. Non posso fare a meno della musica.
E tu, che cosa ti sei perso? 🤗
L’AI crea nuove opportunità di business ma anche questioni etiche
La tecnologia si sta dimostrando molto più efficace e potente delle previsioni, inizialmente è stata trattata come un esperimento, quasi come un gioco, ma ora che ha iniziato a dimostrare le sue effettive potenzialità, l’approccio è cambiato, soprattutto è cambiato il modo in cui si sta iniziando a pensare di utilizzare tali sistemi. Bisogna però fare i giusti distinguo tra capacità generativa e creatività: non è possibile definire l’AI creativa in quanto il modello con cui opera è ancora molto diverso da quello con cui opera la mente umana, non essendo capace di comprendere realmente i contenuti che produce, anche se accurati e sofisticati. Le questioni etiche rimandano al fatto che queste ricerche sia totalmente in mano ai privati, big tech che dispongono di grandi risorse a cui va aggiunto il tema delle capacità generative, in grado di creare nuove molecole e quindi nuove medicine. Esiste un rischio dei bias cognitivi in fase di addestramento ma ci sono, è innegabile, grandi opportunità. Approfondisci qui
Utilizzi di ChatGPT.
La gente sta scoprendo gli utilizzi più diversi di ChatGPT. Ecco una bella lista da esplorare
Esitono 141 mondi virtuali nel Metaverso ma gli investitori puntano solo sui soliti nomi, perchè?
Tanti mondi virtuali, nessun metaverso e i soldi che per ora vanno solo ai soliti noti. Una analisi del nuovo Osservatorio Realtà Aumentata e Metaverso della School of Management del Politecnico di Milano ha provato a censire quello che è “rimasto” del metaverso ora che la polvere si è posata, gli annunci sono diminuiti e qualcuno ha cominciato a fare due conti. Chi ci ha investito fino ad oggi sono 220 aziende a livello globale, i progetti sono invece solo 308, l’84% dei quali è stato sviluppato su tre piattaforme:The Sandbox (43%), Decentraland (23%) e Roblox (15%). A dimostrazione, scrivono i ricercatori del Polimi, che le aziende preferiscono avviare iniziative all'interno dei mondi più conosciuti e maturi. Leggi qui
In futuro esisterà un modo per smascherare se un essere umano plagerà il lavoro di ChatGPT
ChatGPT sembra avere una soluzione per smascherare i plagiatori che rivendicheranno il suo lavoro come proprio. In una conferenza tenutasi presso l'Università del Texas, il ricercatore ospite di OpenAI Scott Aaronson ha infatti affermato che la società starebbe lavorando a un sistema per contrastare gli imbrogli mediante "filigrana statistica degli output". La tecnologia funzionerebbe modificando sottilmente la scelta specifica delle parole selezionate da ChatGPT, in un modo che non sarebbe evidente per un lettore, ma sarebbe statisticamente prevedibile per chiunque cerchi segni di messaggi generati dalla macchina. Leggi di più
Chi risponde dei danni di un influencer virtuale?
Sebbene il processo di identificazione e il grado di coinvolgimento generato da un influencer virtuale possa risultare inferiore a quello dei colleghi in carne e ossa, per molti ciò viene bilanciato da un “plus” impagabile: consentire al brand un totale controllo, garantendo un perfetto allineamento con i propri valori e scongiurando il rischio di pericolosi danni reputazionali in cui si può incorrere anche collaborando con celebri professionisti del settore. Ma se così non fosse? Se l’influencer virtuale nel proprio agire violasse alcune leggi o ledesse diritti di terzi, chi ne risponderebbe? Il quesito si inserisce nell’ambito più ampio del dibattito giuridico ma anche filosofico sulla responsabilità civile dell’intelligenza artificiale. Leggi qui
In che modo gli influencer di TikTok aiutano le aziende a reclutare nuovi professionisti?
Esperti nella gestione delle risorse umane affermano che gli influencer stanno aiutando i datori di lavoro ad aumentare il raggio di azione delle loro opportunità lavorative proposte, abbassando il rumore di fondo generato dal web per raggiungere un pubblico mirato. TikTok è uno dei mezzi per raggiungere il pubblico più velocemente. Leggi qui.
La generazione Z preferirebbe lasciare un lavoro piuttosto che essere infelice
Un nuovo studio di Randstad , pubblicato su Business Insider , mostra che la nuova generazione lascerebbe un lavoro se intralciasse la propria vita personale, o non lo accetterebbe in primo luogo, se avesse problemi con la politica sociale o ambientale dell'azienda. Continua a leggere
Dal POV al “Mare mosso”, dal MashUp alla zip line ecco i Trend TikTok che devi conoscere
Volenti o nolenti, TikTok è fra noi ed è destinato a restarci. Da app dei balletti (come la definiscono i boomer) a strumento di marketing il passo è veloce: grazie all’osservazione e all’analisi di milioni di video e di conversazioni, di like e commenti, il social network di ByteDance offre una finestra aperta sugli argomenti di cui parla la Generazione Z e forse ne anticipa la diffusione al pubblico più vasto degli altri social media, della televisione, dei giornali. Questi sono i trend che, nel nostro Paese, risultano diffusi Continua a leggere
Ti ricordi com’era mangiare fuori negli anni ‘90?
Un giorno l’autore di questo articolo, passeggiando per Milano, si imbatte in un mucchio di libri abbandonati per strada, tra cui uno vintage chiamato ‘Menù di Milano & dintorni - 150 menù completi di portate, prezzi e specialità così come li trovate al ristorante”. Una capsula del tempo datata 1996, attraverso le scansioni di menù di alcuni dei ristoranti del tempo.
A Pordenone il cibo nel frigorifero dura di più
Shelfy è un dispositivo connesso alla rete, creato dalla Vitesy di Pordenone, che promette molto e che ha già raccolto 400mila euro su Indiegogo e Kickstarter, da parte di cinquemila persone che lo hanno prenotato per 109 euro. Come funziona? Purificando l’aria e abbattendo la carica batterica del cassetto per i cibi freschi, li mantiene fino a 12 giorni in più riducendo gli sprechi. Continua a leggere
I tool che ho usato questa settimana 🛠
Dove ti fai la palette colori per la tua brand identity? Qui
Anno nuovo vita nuova, inizia scrivendo il tuo diario con questa app
Scorciatoie da tastiera per PC e MAC e dove trovarle per tutti i programmi, app e siti web.
Nella mia cucina 👨🏼🍳
Frigorifero semi vuoto, fame e il desiderio di qualche cosa di confortante ma sano? Ecco una ricetta super semplice per una salsa di avocado last minute? Seguitemi in cucina!
In cuffia e in video 🎧
3 Giorni | La storia di Emanuele Scieri
Una storia che parla di coraggio, amicizia, impegno e omertà. Il caso che sconvolse l’Italia per un’estate intera e diede (finalmente) avvio alla fine della leva obbligatoria. Lo ascolti qui
Polaroid ⭐
Cosa mi porto a casa questa settimana. L’insegnamento, o comunque esperienza
Il modo migliore per rafforzare la conoscenza di una materia è condividerla.
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Aprila e buona lettura
A presto,
Alessandro