Si tratta di una piaga di questo millennio, una situazione che nella maggior parte dei casi non trova una soluzione. Eppure qualcuno che riesce a salvarsi c’è. E prova a indicare la strada agli altri.
A fine giornata sono tante, e sembrano non finire mai. E, quando sei convinto di essere arrivato al counter zero, c'è sempre l'ultima a rovinare i tuoi piani. E tu, ricominci.
Le email nella casella sono il nuovo infinito, si espandono come l’universo, aumentano e dilatano il tempo a ondate. E il tanto rilassante obiettivo di inbox zero, cioè la scomparsa del numero che indica le mail ricevute è una (l'ennesima in questa epoca di distrazione) chimera.
Chi ne ha centinaia, chi supera senza problemi le migliaia non lette. Chi addirittura ha più caselle email da controllare. Che soluzione ci può essere di fronte a tutto questo? Che fare?
Mettere la testa sotto la sabbia è altrettanto sbagliato. Come spiega l'autore Cal Newport nel suo libro "Un modo senza e-mail", troppe mail fanno male alla salute. Aumentano lo stress, minano le autodifese, e ci distolgono continuamente dai nostri obiettivi.
La realtà. è che non esistono regole. Nella totale anarchia: ognuno le usa come gli pare, esagerando con i CC, mettendo tutti gli indirizzi visibili quando non richiesto, rispondendo con muri di testo e utilizzandole per caricare file e pdf di dimensioni enormi.
Ma le email non devono essere vissute come un incubo.
Ecco quindi una piccola raccolta di consigli che ho messo insieme per aiutarti a scrivere email migliori, ottimizzare la tua casella di posta e mantenere la tua salute mentale:
1. Il modo più semplice per ricevere meno email è inviare meno e-mail (è banale? Si, ma parti da questo piccolo assunto e vedrai che un piccolo giovamento lo percepirai subito)
2. Più idee cerchi di comunicare in una singola email, più è probabile che la tua email risulti inefficace e non venga letta.
3. Se un messaggio fosse veramente urgente, non ti sarebbe stato inviato per email.
4. La inbox zero non ti rende più produttivo, a meno che tu non sia pagato per raggiungere ogni giorno Inbox zero.
5. Se rispondi immediatamente alle email, alleni le persone ad aspettarsi che tu risponda immediatamente.
6. Più il testo delle tue email rispecchiano il tuo tono di voce, più saranno efficaci.
7. Una buona email con un oggetto errato non è una buona email.
8. Se il tuo sistema di gestione della posta elettronica ti costringe a dedicare più tempo alla gestione della posta rispetto a quanto ne avresti fatto senza, non è quello giusto.
9. Il momento peggiore per scrivere una email è ogni volta che ricevi un'email.
10. Non devi rispondere sempre o subito.
11. Più lunga è la tua email, meno probabile è che qualcuno legga ogni parola.
12. Il modo migliore per ottenere una risposta ad una email è terminare con una domanda.
13. Più persone metti copia su un'email, più diventerà un casino.
14. Le email sono un posto terribile per le chiacchiere. Alza il culo o chiama la persona.
15. Un'email non è una lettera. Come i messaggi vocali non sono degli audiolibri.
16. La tua casella di posta lavora per te, non viceversa.
17. Quando acquisti un prodotto e fornisci ad un negozio il tuo indirizzo email, lo stai pagando per interromperti più volte al giorno per più giorni. Pensaci.
18. Mettere in CC qualcuno che non ha bisogno di essere messo in CC è maleducato.
19. La frase più importante in ogni email è la prima.
20. La tua firma email può essere utilizzata per promuovere te stesso.
21. Quando scrivi le email lunghe, usa gli elenchi puntati, saranno i tuoi migliori alleati.
22. Scrivi una riga. Salta una riga. Scrivi una riga. Salta una riga. Gioca con gli spazi.
23. Ogni email dovrebbe dire al destinatario cosa vuoi che faccia dopo averla letta.
Clicca sul cuore, regalami un po’ di dopamina e condividi questi consigli, rendiamo il mondo migliore e con meno email 😀
Iniziamo! Buona lettura
Ciao, sono Alessandro e con la mia agenzia, aiuto aziende e professionisti a rendere i loro brand significativi e memorabili. Vuoi qualche consiglio?
Facciamo una chiacchierata, scrivimi qui. ✍🏻
Un Caffè con voi | Ogni settimana ti presento un iscritto alla newsletter
Elena Ferraro
Ciao, mi chiamo Elena e per me un caffè macchiato e doppio strato di burro sul pane tostato, grazie. Sono giornalista pubblicista e lavoro nel settore della comunicazione da quando c’era la lira. Scrivere è una delle azioni che più mi fa stare bene, dove posso andare anche in assenza e non sentire la fatica e il sacrificio del mio tempo, del mio sonno e del mio cibo… mentre sono qui a raccontarmi, mi accorgo di essere diventata a tratti anche un po’ possessiva! Scrivere è uno dei pochi allenamenti a cui riesco a essere fedele, anche se può far venire tendiniti, mal di testa e cattiva circolazione. Scrivere è un esercizio continuo che mi permette di tenere vivo lo sguardo sulle cose, con un ascolto attivo verso l’altro, oltre a darmi un gusto, un sapore e un contatto diretto con quello che mi circonda. Per lavoro mi prendo cura della reputazione di persone e di aziende sui social network e sul web. Mi piace lavorare per costruire, per valorizzare, per trovare il senso e il modo di essere presenti o giustificarsi in caso di assenza. Mi piace lavorare per imparare, per crescere, per migliorare. Mi sento fortunata perché faccio quello che più mi piace e di questo vivo.
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Buon Natale! 🎅🏻
E tu, che cosa ti sei perso? 🤗
La chiacchierata App di fotoritocco Lensa ha generato nudi dalle foto di infanzia
Da sogno per l’editing ad incubo per le generazioni a venire. L'app di fotoritocco Lensa ha inondato i social media di "avatar magici" celesti, iridescenti e ispirati ai fumetti anime. Avevamo già parlato dei pericoli insiti nell'utilizzo di queste app e come ci coinvolga direttamente nell'insegnare l'intelligenza artificiale nel rubare agli artisti e impegnarsi in pratiche predatorie di condivisione dei dati sensibili. Ma meno discusse sono le violazioni più sinistre insite nell'app, vale a dire la tendenza algoritmica a sessualizzare i soggetti a un livello non solo scomodo ma anche potenzialmente pericoloso. I termini di servizio di Lensa istruiscono gli utenti iscritti nell’inviare solo contenuti appropriati contenenti "niente nudi" e "niente bambini, solo adulti". Eppure, molti utenti, principalmente donne, hanno notato che anche quando caricano foto semplici di se da bambino, l'app non solo genera nudi, ma attribuisce anche alle loro immagini caratteristiche sessualizzate da cartone animato, con pose sensuali e seni giganteschi. I risultati sono stati terrificanti. Leggi l’articolo.
Sei investitori di startup tracciano il limite quando si tratta di questioni etiche e di investimento
Abbiamo visto tante (troppe) start-up prendere felicemente denaro da investitori che sostengono aziende che hanno un impatto negativo sul clima o trasmettono messaggi e retorica misogina. A volte vediamo società di venture capital che raccolgono capitali da governi stranieri che non hanno i migliori tracks record su questioni fondamentali come i diritti umani. Per scoprire che grado di importanza ricopra l’etica nel capitale di rischio, TechCrunch ha intervistato sei investitori, domandando quanto l'etica sia inquadrata nella loro quotidianità lavorativa. Interessante scoprire che tutti hanno risposto in modo unanime sulla carenza di trasparenza dell’industria, ma anche di più.
Neuralink di Elon Musk è sotto inchiesta federale per aver violato la legge sul benessere degli animali. Quanto il progresso umano può andare a discapito del mondo animale?
Alle numerose e accese polemiche nei confronti di Elon Musk, se ne aggiunge un'altra: la presunta crudeltà sugli animali. Neuralink, startup co-fondata da Musk nel 2016 che mira a sviluppare un impianto di chip cerebrale che potrebbe (Musk sostiene) un giorno aiutare le persone paralizzate a camminare e i ciechi a vedere. Per farlo, l’azienda ha prima testato la sua tecnologia sugli animali, uccidendone circa 1.500 dal 2018 - e alcune fonti hanno recentemente detto a Reuters che gli esperimenti stanno proseguendo molto male.
Gli hacker etici supportano la trasformazione digitale
Secondo l’Hacker-Powered Security Report 2022 di Hacker One gli hacker etici hanno scoperto più di 65.000 vulnerabilità software nel 2022, con un aumento del 21% dal 2021. La ricerca mostra che le comunità di hacker etici hanno la capacità di identificare le vulnerabilità su larga scala, sottolineando al contempo che i team di sicurezza interni non possono permettersi di fare affidamento sui tradizionali approcci manuali alla gestione delle vulnerabilità. Leggi qui
Alter Ego: il talent canoro della FOX che rende avatar i concorrenti
“Non sono pronto per essere una pop star umana", dice un concorrente del nuovo spettacolo della Fox " Alter Ego ". "Voglio essere una pop star digitale". Un innovativo talent show canoro che mixa performance canore sorprendenti con il mondo della tecnologia (c’è da 1 anno ma me ne accorgo solo ora). Il format tv in questione si chiama Alter Ego è in onda su FOX USA cercando di cavalcare il successo de Il Cantante Mascherato; infatti proprio come quest'ultimo, i cantanti in gara non si mostrano al pubblico ma sono camuffati in un modo davvero molto originale: sono rappresentanti sul palco da un avatar digitale.
Il collasso di Sam Bankman-Fried e FTX ha dietro profondi errori filosofici
Un interessante approfondimento su Sam Bankman-Fried, fondatore ed ex amministratore delegato di Ftx, azienda per lo scambio di criptovalute, finita in bancarotta, e con l’arresto del suo fondatore dalle autorità delle Bahamas dopo che le forze dell’ordine statunitensi hanno sporto denuncia nei suoi confronti. L’articolo esplora gli errori filosofici che hanno consentito il collasso dell'FTX
Come l’intelligenza artificiale ridisegna elettrodomestici iconici con l'estetica di Gaudí
Il visual storyteller Marcus Byrne si è immaginato normali elettrodomestici con l’estetica architettonica di Antoni Gaudí utilizzando un generatore di immagini di intelligenza artificiale. Il designer ha re-inventato oggetti di uso quotidiano attingendo dai vibranti e intricati disegni del famoso architetto. Gli stili del ventesimo secolo come il neogotico, l'art nouveau e il modernismo che caratterizzano i progetti di Gaudí si riflettono nelle immagini generate dall'intelligenza artificiale attraverso colori vivaci e forme fluide simili a coralli. Le serie di arte digitale sono illustrate attraverso un processo di combinazione del popolare software Midjourney e Photoshop per ulteriori modifiche. Leggi di più
I colossi tech hanno davvero capito cosa ci piace mangiare?
Durante la pandemia, le aziende di tecnologia prevedevano che i ristoranti e i brand alimentari sarebbero cambiati a favore della comodità del consumatore finale e dell'efficienza tecnologica. Nella realtà alcune aziende sembra abbiano frainteso i desideri sia dei clienti di ristoranti che degli appassionati chef casalinghi. Segnali recenti ci suggeriscono che i bei tempi siano finiti per questi player tecnologici: DoorDash, il titano delle consegne dai ristoranti, ha annunciato che avrebbe licenziato 1.200 dipendenti, ovvero il 6% della forza lavoro dell'azienda. E la società Wonder, che collabora con chef famosi per offrire pasti cucinati direttamente da un truck parcheggiato davanti alla casa di un cliente, ha annunciato questa settimana di aver licenziato una parte significativa del suo personale. Invece di portare un pasto cucinato dallo chef direttamente sulla porta dei clienti, Wonder sembra cambiare strategia per diventare essenzialmente l’ennesimo servizio di consegna dei kit per pranzo e cena. Leggi qui
I tool che ho usato questa settimana 🛠
MEM La sto attualmente testando, è un’applicazione incentrata sul lavoro che sfrutta l’AI per organizzare automaticamente le note in tempo reale. Gli utenti Mem possono acquisire note rapide, inviare collegamenti e salvare immagini da qualsiasi luogo utilizzando SMS, app di messaggistica e client mobile della piattaforma. Le funzionalità di collaborazione consentono ai team di condividere, modificare e commentare le note e allegarle direttamente ai calendari condivisi per un riferimento più rapido. L’esperienza di ricerca di Mem utilizza l’intelligenza artificiale per cercare tra le note, con l’obiettivo di capire quali note potrebbero essere più rilevanti in un dato momento per una determinata persona.
OTTER Sviluppato da ex dipendenti di Google e un veterano del riconoscimento vocale Nuance, Otter è un servizio gratuito che trascrive interviste e note vocali attraverso intelligenza artificiale (AI). Lo potrei testare in futuro, quando mi lancerò in qualche intervista per la newsletter?
Nella mia cucina 👨🏼🍳
Direttamente dalla cucina marocchina arriva una schiscia facilissima ma incredibilmente buona. Ne preparo sempre in quantità industriali perchè migliora con il passare dei giorni e l'adoro: la schiscetta ideale durante settimane di intenso lavoro e con poco tempo da dedicare alla preparazione del pranzo. Seguitemi in cucina!
In cuffia e in video 🎧
Il Ted Talk di Andrey Stanton La narrazione, una necessità questa che viene ben espressa da Andrew Stanton, regista-sceneggiatore della Pixar nonché Premio Oscar e indiscusso maestro dello storytelling, quando dice che la parola d’ordine è «coinvolgimi» (make me care), emozionalmente, intellettualmente ed esteticamente lo fa per davvero. Da dove partire per costruire un buono storytelling? Questo TED Talk cambierà ogni tua convinzione su questo tema, di cui tanti (troppi) si riempiono la bocca.
Polaroid ⭐
Cosa mi porto a casa questa settimana. L’insegnamento, o comunque esperienza
Non prendere scelte a lungo termine, dettate da emozioni a breve termine.
I consigli di questa newsletter continueranno ad essere gratuiti, però ogni tanto su molti prodotti o libri c'è un codice di affiliazione, cioè se clicchi e compri io prendo una piccolissima percentuale (e a volte tu uno sconto). Ecco un piccolo elenco (in crescita) dei prodotti che scelgo di diffondere e ho acquistato o utilizzato. So che ne farai un ottimo uso.
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Giovedì ti invierò la prossima mail.
Aprila e buona lettura
A presto,
Alessandro